Inviare una fattura elettronica oltre i 12 giorni prevede una sanzione di 250 euro che se pagata entro 90 giorni dall'invio tardivo è pari a 1/9 quindi 27,78 euro. Per evitare di pagare questa sanzione l'unica cosa da fare è modificare la data della fattura.
Si può fare sempre?
Le difficoltà nello spostamento possono essere di due tipi:
- è già avvenuto il pagamento
- il cliente ha già ricevuto una copia cartacea e l'ha già registrata nella sua contabilità
Se la fattura non ti è stata ancora pagata e sei sicuro che il tuo cliente non l'ha messa in contabilità non ci sono problemi allo spostamento della data.
Il cliente ha già inserito la fattura in contabilità
Se il tuo cliente ha già contabilizzato la fattura cartacea allora le cose si complicano. Non puoi cambiare la data a una documento che è già contabilizzato da un altro perché si rischierebbe di avere due documenti diversi. In questo caso prima di modificare la data devi chiedere al tuo cliente si può eliminare la registrazione contabile e sostituirla con la nuova fattura.
Mi hanno già pagato la fattura
In questo caso bisogna distinguere come ti è stata pagata la fattura. Se ti è stata pagata in contanti non ci sono problemi, se invece ti è stata pagata con bonifico se lo spostamento della data è di pochi giorni non ci sono problemi. Infatti la legge dice che la fattura deve essere emessa al massimo con la data dell'atto del pagamento, o meglio quando si è avuta conoscenza del pagamento. E' ragionevole che uno si accorga dei aver ricevuto un bonifico anche qualche giorno dopo.
Attenzione: tutto quello che hai letto finora vale se lo spostamento della data non è a cavallo di due anni. Mi spiego meglio non puoi spostare la data dal 28/12/2020 al 3/1/2021 perché sono in due anni differenti. In questo modo invece che pagare le tasse sulla fattura nel 2020 le pagheresti nel 2021 e questo potrebbe portare in caso di controlli a delle sanzioni molto alte.