I contributi dei commercianti e degli artigiani si versano in base a una percentuale sul reddito, la percentuale è pubblicata dall'INPS tutti gli anni. Nel 2025 è il 24% per gli artigiani e 24,48% per i commercianti.

Attenzione: essendo in regime forfettario, i contributi sono calcolati sul tuo reddito derivante dall'applicazione del coefficiente di redditività stabilito dal tuo codice ATECO, per maggiori informazioni consulta questa FAQ: Come funziona il regime Forfettario? 

La particolarità dei contributi commercianti e artigiani è il cosiddetto "minimale di reddito" che nel 2025 è di 18.555 euro sia per artigiani che per commercianti.

Che cosa significa "minimale di reddito" ? Significa che i contributi vengono calcolati in ogni caso su un reddito minimo, che tu lo raggiunga o meno.


Facciamo qualche esempio per chiarire meglio:


ARTIGIANO


Reddito: 21.000 euro - percentuale contributi 24%: contributi dovuti (21.000 x 24%) = 5.040 euro

Reddito: 12.000 euro - percentuale contributi 24%: contributi dovuti (18.555 x 24%) = 4.453,20 euro a cui sommare 7,44 euro per maternità - totale: 4.460,64

In questo secondo caso i contributi non vengono calcolati sul reddito ma vengono calcolati sul "minimale di reddito". 


Essendo i contributi sul minimale fissi, in quanto calcolati su un importo minimo questi vengono versati in quattro rate trimestrali uguali mentre la differenza viene versata con la dichiarazione dei redditi.

Le quattro rate fisse sono di 1.115,16 euro l'una (18.555 x 24% +7,44) / 4 = 1.115,16) e vengono versate nelle seguenti date:

16/05 - 20/08 - 17/11 - 16/02 (anno successivo)


Nell'esempio di prima

  • nel caso del reddito di 21.000, i versamenti saranno 4.460,64 nelle quattro rate fisse e il residuo di 579,36 euro (5.040 - 4.460,64) in dichiarazione dei redditi
  • nel caso del reddito da 12.000 euro ci saranno solo i versamenti delle quattro rate fisse e nulla in sede di dichiarazione dei redditi.


COMMERCIANTE - la modalità di calcolo è identica, gli importi sono leggermente differenti a causa della percentuale 24,48%


Reddito: 21.000 euro - percentuale contributi 24,48%: contributi dovuti (21.000 x 24,48%) = 5.140,80 euro

Reddito: 12.000 euro - percentuale contributi 24,48%: contributi dovuti (18.555 x 24,48%) = 4.542,26 euro a cui sommare 7,44 euro per maternità - totale: 4.549,70

In questo secondo caso i contributi non vengono calcolati sul reddito ma vengono calcolati sul "minimale di reddito". 


Essendo i contributi sul minimale fissi, in quanto calcolati su un importo minimo questi vengono versati in quattro rate trimestrali uguali mentre la differenza viene versata con la dichiarazione dei redditi.

Le quattro rate fisse sono di 1.137,42 euro l'una (18.555 x 24,48% +7,44) / 4 = 1.137,42) e vengono versate nelle seguenti date:

16/05 - 20/08 - 17/11 - 16/02 (anno successivo)


Nell'esempio di prima

  • nel caso del reddito di 21.000, i versamenti saranno 4.549,70 nelle quattro rate fisse e il residuo di 598,54 euro (5.140,80 - 4.549,70) in dichiarazione dei redditi
  • nel caso del reddito da 12.000 euro ci saranno solo i versamenti delle quattro rate fisse e nulla in sede di dichiarazione dei redditi.


Nell'app, nella sezione "dichiarazioni dei redditi" nella parte dedicata ai contributi l'app visualizza l'eventuale reddito che eccede il minimale e i contributi dovuti in dichiarazione dei redditi.


NB: è possibile chiedere la riduzione dei contributi del 35% o, per chi si iscrive nel 2025, del 50% - ne parliamo in dettaglio in questo articolo del nostro blog: https://www.forfettapp.it/riduzione-contributi-inps/

Oltre a questo calcolo è opportuno ricordare anche la gestione degli acconti, ne parliamo in questa FAQ: Ma come mai pago tante tasse e contributi ? Mi aspettavo meno